Supercells Canyon TX, 30 april 2012, Texas Penhandle

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La convezione inizia già dalla prima metà del pomeriggio nella zona della Texas Panhandle.  La giornata si presenta ben soleggiata ed il colore del cielo è di un azzurro intenso.  Nulla lascerebbe presagire quello che di li a poco si svilupperà in questa zona del Texas.

I primi temporali si formano nel pomeriggio presto nella zona di Amarillo presentandosi ancora disorganizzati.  Gli updraft del cumulonembi attraversano fasi in cui sembrano più vitali ad altre in cui appaiono morenti. Decidiamo di avvicinarci ad un gruppo di celle poco ad ovest di Canyon  per seguirli nella loro evoluzione.

Vicini alla base del cumulonembo ne ammiriamo i fantastici updraft che si rinnovano di continuo nella parte sinistra della parete. La base dei cumulonembi inizialmente è piuttosto alta denunciando ancora uno scarso apporto di aria umida da sud-est. I temporali sono previsti svilupparsi al confine sulla dry-line che, occupando già gli stati del Colorado ed il New Messico, tende a premere ulteriormente verso est, spingendosi sin verso la Texas Panhandle e la borderline tra Oklahoma e Colorado.

Col passare dei minuti i temporali che abbiamo deciso di seguire tendono ad intensificarsi e si spostano lentamente verso est. Decidiamo anche noi di muoverci verso est, attraversiamo la cittadina di Canyon ed il temporale alle nostre spalle si ingrossa notevolmente iniziando ad acquistare rotazione.

Una volta oltrepassata la cittadina effettueremo diverse soste per ammirare lo splendido temporale che si costruisce davanti a noi. Inizialmente si trattava di una supercella “hig based” con quota di condensazione molto alta. Il temporale viaggiava molto lento ed avevamo tutto il tempo di seguirlo con calma.

 

Nel frattempo che noi siamo impegnati a seguire sempre la stessa cella, altri temporali si formano in zona. I cumulonembi muovendosi verso est tendevano ad entrare in una zona con aria più umida e maggiore richiamo da sud-est. Questo ha permesso ai temporali presenti di intensificarsi notevolmente verso la serata.

Il nostro temporale dopo aver superato la fase “hig based” di metà pomeriggio, cresce di dimensioni e la rotazione ciclonica si fa molto più vistosa. Poco prima del tramonto e sin verso le ore della serata la supercella darà il meglio di se aspirando a tratti un forte ed umido vento di inflow.

La supercella risulterà ciclica, alternando fasi di grande attività con vistosa rotazione a fasi di apparente stanca perdendo parzialmente la sua forma.

La giornata si concluderà in nottata quando i poderosi downdraft all’interno del temporale avranno la meglio sugli updraft. La supercella si trasformerà in una grossa shelf cloud che viaggerà molto veloce verso est. Il gust front rafficato davanti alla shelf sarà così potente da sollevare molta terra dal suolo, risucchiarla in alto facendola “fondere” assieme alla base della nube a mensola.

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